Gli asparagi sono tra le verdure primaverili principali, cucinati in tantissimi modi ed in molte cucine tradizionali. Per la giusta preparazione è importante sapere come pulire gli asparagi nel modo giusto, questo anche perché sono dei germogli che sono direttamente a contatto con la terra e quindi con maggiore rischio di contaminazione come altri vegetali “bassi” come le fragole.
Esiste uno specifico procedimento per pulire gli asparagi? La risposta è sì, purché si conosca il tipo di asparagi che si vogliono cucinare perché spesso vi sono indicazioni diverse che però, se non seguite, possono compromettere il gusto e quindi il risultato finale del vostro manicaretto.
Tipo di asparagi
È strategico non trattare tutti gli asparagi nello stesso modo: verdi, bianchi, rosa e ultimamente anche gialli. Se non siete sicuri, all’atto dell’acquisto, chiedete come pulire gli asparagi al fruttivendolo, ma se non è in grado di aiutarvi come al supermercato, seguite questa logica: più chiari sono e maggiore probabilità hanno di essere un po’ amarognoli, ma questa particolarità si risolve sbucciandoli sino a 5 o 6 cm prima di giungere alla punta, ma ne parleremo più avanti.
Come pulire gli asparagi
Generalmente gli asparagi sono legati i mazzi con elastici o spago (uno o più) e avvolti all’estremità più a contatto con la terra con un foglio di plastica (ma può non esserci). Il consiglio è quello di sciogliere lo spago o l’elastico per poterli pulire meglio.
Riempite poi il lavandino con acqua sufficiente per veder galleggiare gli asparagi: se sono particolarmente sporchi, unite all’acqua uno o due cucchiai di bicarbonato. Dopo averli immersi sommariamente tutti per un primo lavaggio, passateli poi uno a uno con le dita sfregando soprattutto nella parte esterna (quella più verso a contatto con la terra) per rimuovere eventuali residui di terra o sabbia.
Ora dopo questa pulizia con acqua, ponete gli asparagi in uno scolapasta con le punte in alto per evitare che si rovinino e lasciateli scolare per alcuni minuti.
Adagiateli poi in un tagliere e se non sono tutti della stessa grossezza, divideteli per diametro. Dopo allineateli in base alla punta e tagliate l’altra estremità eliminando la parte chiara se avete comprato degli asparagi “classici” verdi, oppure 2 o 3 centimetri se sono chiari.
Ad eccezione di altre indicazioni, gli asparagi verdi sono pronti per essere utilizzati, se invece abbiamo preso quelli bianchi o quelli rosa come quelli di Mezzago (MB), vanno espressamente sbucciati partendo da 4 o 5 cm dalla punta usando l’apposito attrezzo (quello che usate per le patate).
I vostri asparagi sono puliti, ora potete impiegarli per moltissime ricette primaverili: gustosissimi risotti, frittate, lasagnette, sughi oppure così al naturale con le uova o abbinati ad altri ingredienti.
Nessun ingrediente trovato !
Nessun passaggio trovato !
La pastella: la migliore ricetta. Un segreto da conoscere per preparare un ottimo fritto di verdure, fiori di zucca, per esaltare i fritti di pesce e […] Leggi tutto
Il prosciutto crudo viene commercializzato intero con osso, intero disossato, in tranci confezionato sottovuoto o preaffettato e confezionato in Atmosfera Modificata, priva di ossigeno. La confezione […] Leggi tutto
Come pulire e tagliare il pollo intero. Semplice guida su come Come pulire e tagliare un pollo intero, più semplice di quanto possa sembrare 🙂 Leggi tutto